In questo articolo ho il piacere di parlarvi degli auricolari a conduzione ossea: come funzionano, perché sceglierli e perché i Suunto Wing 2 sono perfetti per chi si allena.
Che cos’è la conduzione ossea (spiegazione semplice & tecnica)

Gli auricolari a conduzione ossea non “spingono” il suono dentro il condotto uditivo come fanno gli in-ear, né coprono l’orecchio come le over-ear.
Appoggiano un trasduttore sull’osso zigomatico/mandibolare e lo fanno vibrare.
Le vibrazioni raggiungono direttamente la coclea (orecchio interno), bypassando il timpano.
Il risultato: orecchie libere, più consapevolezza dell’ambiente e meno stress meccanico sul canale uditivo.
- Via aerea (classico): onde sonore → orecchio esterno → timpano → ossicini → coclea.
- Via ossea: vibrazioni sullo zigomo → coclea (senza passare dal timpano).
Questo principio è utilizzato da anni in ambito medico (apparecchi acustici) e sportivo, dove la sicurezza e la percezione dell’ambiente sono priorità.
Perché scegliere la conduzione ossea per lo sport
- Consapevolezza ambientale: percepisci traffico, bici, passi, compagni di allenamento. Fondamentale per corsa, trail, trekking, ciclismo.
- Orecchie “libere”: niente occlusione, niente pressione intracanale, minore rischio di irritazioni con sudore/umidità prolungati.
- Comfort a lungo termine: nessun “effetto tappo”, nessun fastidio quando porti occhiali, casco o berretti.
- Stabilità durante i movimenti: l’archetto appoggia al cranio; minori micro-spostamenti rispetto agli in-ear sudati.
- Igiene e manutenzione facilitate: non entrando nel condotto uditivo, si riduce l’accumulo di cerume sulla griglia del driver.
- Comunicazioni più semplici: con orecchie aperte puoi parlare, ascoltare indicazioni, sentire il coach senza togliere nulla.
Nota tecnica: la conduzione ossea rende spesso i bassi meno “profondi” rispetto agli in-ear sigillati; è una scelta di funzione e sicurezza più che di “bass boost”.
Perché puntare sui Suunto Wing 2
Suunto è un marchio con forte DNA outdoor. I Wing 2 sono progettati proprio per chi si muove all’aperto e cerca affidabilità, resistenza e praticità durante l’allenamento.
Di seguito i motivi per cui sono particolarmente indicati per atleti e appassionati fitness.
1) Sicurezza attiva: ascolti la musica, ma resti “dentro” l’ambiente
Tenendo il canale uditivo libero, i Wing 2 consentono di percepire stimoli sonori esterni (auto, ciclisti, richiami).
In città o su trail affollati questo fattore incide davvero sulla sicurezza.
Per chi corre in gruppo, permette di socializzare e coordinarsi senza togliere le cuffie.
2) Comfort prolungato e zero pressione nel condotto uditivo
L’appoggio sullo zigomo elimina la pressione tipica dei gommini in-ear.
Se soffri l’“effetto tappo”, senti prurito o irritazione con gli auricolari tradizionali, la conduzione ossea dei Wing 2 è una scelta più tollerabile nel lungo periodo.
3) Stabilità durante sport dinamici
L’archetto posteriore e i trasduttori laterali offrono tenuta in esercizi come sprint, salti, kettlebell, salite tecniche o discese in trail.
Meno micro-aggiustamenti = più focus sull’allenamento.
4) Resistenza a sudore e intemperie
I Wing 2 sono progettati per la pratica sportiva: materiali e finiture sono orientati a sudore, pioggia, umidità.
Questo amplia la finestra d’uso (dalla corsa al commuting quotidiano) senza patemi.
5) Usabilità semplice: controlli fisici e Bluetooth
Controlli a portata di dito per volume, tracce e chiamate, Bluetooth per collegarsi rapidamente a smartphone/orologi compatibili.
Niente appesantimenti: funzionale e immediato.
6) Autonomia ottimizzata
Le soluzioni a conduzione ossea tendono a gestire bene i consumi.
I Wing 2 puntano su un’autonomia adeguata agli allenamenti giornalieri.
Scopri di più sui Suunto Wing 2 e le specifiche aggiornate sul sito ufficiale:
suunto.com » Cuffie
Conduzione ossea vs In-ear tradizionali: cosa cambia davvero
| Aspetto | Conduzione ossea (es. Wing 2) | In-ear tradizionali |
|---|---|---|
| Consapevolezza ambientale | Alta (orecchie libere) | Bassa/Media (isolamento) |
| Comfort a lungo | Ottimo, no pressione nel canale uditivo | Variabile; possibile fastidio/occlusione |
| Stabilità nello sport | Molto buona con archetto | Dipende da gommini/fit |
| Qualità bassi | Meno profonda (trade-off sicurezza) | Generalmente più ricca e “piena” |
| Igiene/manutenzione | Facile, meno contatto con cerume | Più attenzione alla pulizia dei gommini |
Come capire se i Wing 2 fanno per te
- Corri, pedali, fai trail o cammini in città e vuoi rimanere vigile su ciò che accade attorno.
- Gli in-ear ti danno fastidio (pressione, prurito, occlusione) o cadono con il sudore.
- Indossi spesso occhiali, casco, cappellini durante l’allenamento.
- Preferisci praticità e sicurezza rispetto ai bassi “da discoteca”.
- Vuoi ascoltare podcast/musica senza isolarti da amici o compagni di squadra.
Fit, cura e best practice per ottenere il massimo
- Posizionamento: appoggia i trasduttori sullo zigomo, poco davanti all’orecchio. L’orecchio esterno deve rimanere completamente libero.
- Volume: mantieni un livello che ti consenta di ascoltare ma anche di percepire l’ambiente. In contesti rumorosi evita di alzare troppo: meglio la sicurezza.
- Manutenzione: passa un panno leggermente umido dopo ogni sessione (sudore/sale). Evita solventi e getti d’acqua diretti.
- Casco/occhiali: indossa prima gli occhiali/casco e poi posiziona i trasduttori, così eviti interferenze con le aste.
- Batteria: ricarica in ambiente asciutto; non riporre bagnati nella custodia.
Domande frequenti
Isolano dai rumori esterni?
No: sono progettati proprio per non isolare. È il loro vantaggio chiave in termini di sicurezza.
I vicini sentono ciò che ascolto?
A volumi elevati può esserci una leggera “perdita” udibile a breve distanza. Tienine conto in ambienti silenziosi.
Sono adatti a chi usa occhiali o casco?
Sì, sono spesso più comodi degli in-ear perché non occupano il condotto uditivo. Regola l’ordine con cui indossi casco/occhiali/auricolari per il miglior fit.
Come sono i bassi rispetto agli in-ear?
In genere meno pronunciati. La conduzione ossea privilegia consapevolezza e comfort; se cerchi bassi molto potenti, un in-ear sigillato resta superiore.
Conclusioni: perché promuovo i Suunto Wing 2
Se il tuo obiettivo è allenarti in sicurezza, restare connesso all’ambiente e ridurre i fastidi da auricolari tradizionali, i Suunto Wing 2 sono una scelta centrata.
Offrono ciò che serve veramente a chi si muove: stabilità, praticità, resistenza e un audio pulito quanto basta per musica, podcast e chiamate mentre corri, pedali o ti alleni.
Il compromesso sui bassi è il prezzo da pagare per avere orecchie libere e massima vigilanza.
Per molti sportivi, è un compromesso vincente.
Pronto a provarli?
Approfondisci caratteristiche, specifiche e disponibilità dei Suunto Wing 2 qui:
pagina ufficiale Suunto »
Consiglio: verifica sempre sul sito i dati aggiornati (autonomia, impermeabilità, accessori inclusi), che possono variare nel tempo.

