Cosa cambia dal punto di vista dell’allenamento da quando hai 20 anni e quando ne compi 40? Scopriamolo insieme!

Ogni età porta con sé le sue caratteristiche e le sue esigenze.

Basti considerare l’aspetto fisiologico del nostro corpo per accorgersi che a 20 anni siamo nel pieno della cascata ormonale mentre a 40 anni la spinta ormonale non è più così attiva.

Cosa cambia quindi?

In ogni fase della vita dovremmo quindi lavorare su obiettivi diversi. Mentre un ventenne è focalizzato su costruire il fisico dei suoi sogni, il quarantenne/cinquantenne avrà più l’esigenza di stare bene e rallentare il processo di invecchiamento.

Passiamo ai consigli!

Se hai venti/trent’anni puoi fare di tutto e dare il massimo. Facendo così potrai vivere anche di rendita negli anni successivi, oltre a prendere la buona abitudine dell’allenamento che potrai portare avanti per tutta la vita.

Finché siete molto giovani potete allenarvi dalle 2 alle 6 volte a settimana, con sedute della durata di 1-2 ore. Il recupero sarà rapido, soprattutto se abbinerete anche una buona dieta.

Se hai quaranta/cinquant’anni puoi lo stesso allenarti dalle 2 alle 6 volte a settimana con sedute della durata di 30-60 minuti. Scegliete di dedicare alcuni allenamenti all’attività aerobica e alla mobilità. In questo caso vince chi si mantiene in salute e non incappa in infortuni gravi.

Durante la giovinezza potete lavorare a cedimento, nella maturità l’obiettivo è mantenere i risultati ed è meglio lavorare a buffer.

Cosa cambia dai 20 anni ai 40 in palestra?

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Avvertenze: le informazioni contenute in questi video non intendono sostituirsi in nessun modo a parere medico o di altri specialisti. L’autore declina ogni responsabilità di effetti o di conseguenze risultanti dall’uso di tali informazioni e dalla loro messa in pratica. L’allenamento con sovraccarichi, a corpo libero, con i kettlebell, con il trx, e con altri attrezzi può causare infortuni si consiglia pertanto di prestare la massima attenzione e di eseguire esercizi e metodologie adatte al proprio livello di forma. Consultare il proprio medico