Hai pensato di acquistare un elettrostimolatore? Ecco cosa devi sapere prima di farlo!

Sono il coach Daniel Dragomir ed oggi ti dirò tutto ciò che devi assolutamente conoscere sugli ormai famosissimi elettrostimolatori!

L’elettrostimolatore ha uno scopo principale?

L’elettrostimolatore è tanti diffuso oggi quanto tanto studiato ieri. Le prime pratiche a scopo terapeutico iniziano nel 900, con l’avanzare delle scoperte riguardo la struttura delle fibre muscolari.

Negli anni 70 iniziano ad essere utilizzati anche in ambito sportivo, per diversi motivi.

Con la premessa che esistono diversi tipi di elettrostimolatori che oggi non analizzeremo, oggi voglio farti un discorso più ideologico che specifico. In ambito sportivo l’elettrostimolazione viene usata specialmente dagli atleti infortunati.

Lo scopo alla base dell’uso degli elettrostimolatori negli atleti è inciso in una frase: usalo o perdilo. In inglese, “use it or lose it”. Se non usi il tuo corpo o parte di questo, sei destinato a perderne parzialmente o totalmente la sua funzionalità.

L’elettrostimolatore fa contrarre i tuoi muscoli perché un totale inutilizzo, come durante un infortunio nell’alteta, potrebbe atrofizzare eccessivamente le fibre muscolari.

Un caso studio (Corcoran PJ et al.) prova come il riposo totale, anche in uno stato di malattia o convalescenza, possa peggiorare la funzionalità corporea. Per questo motivo, l’atleta infortunato che non si può muovere, usa i muscoli “per non perderli” attraverso l’elettrostimolazione.

L’elettrostimolatore può cambiare il tuo corpo?

L’elettrostimolatore non può cambiare il tuo corpo. Ciò che può cambiare il tuo corpo è l’attività fisica abbinata alla corretta alimentazione. Ma voglio farti ragionare sul motivo del perché la percentuale di cambiamento del tuo stato fisico estetico con la stimolazione elettrica è zero.

Mettiamo caso che tu non voglia fare attività fisica e usi l’elettrostimolatore per bruciare comunque calorie.

Meccanismi fisiologici coinvolti con un elettrostimolatore:

• Contrazione di uno, due muscoli o poco più

Meccanismi fisiologici coinvolti con l’attività fisica:

• Contrazione fino a più di 300 muscoli
• Aumento dell’attività respiratoria
• Incremento dell’attività cardiaca
• Aumento della temperatura
• Aumento della secrezione di ormoni
• Utilizzo delle catene cinetiche
• Utilizzo dell’EPOC, un meccanismo “brucia grassi” anche dopo l’attività

Penso che tu abbia capito la differenza tra le due situazioni, che è più che abissale.

Le pubblicità per l’elettrostimolatore

Per la promozione di questi strumenti, le aziende hanno detto e fatto di tutto. Il modello con gli addominali scolpiti è solo uno dei tanti mezzi ingannevoli che ti facciano pensare di raggiungere quel fisico con un banale attrezzo.

Di recente ho letto un articolo che promuoveva l’utilizzo di un elettrostimolatore grazie al quale in 20 minuti avresti ottenuto gli stessi risultati di 4 ore di allenamento. Esatto, hai letto bene.

Purtroppo questo articolo era tra i primi nel motore di ricerca e chissà quante persone sono state ingannate.

Veniva anche detto che questo strumento riusciva a raggiungere strati muscolari profondi difficilmente attivabili con un allenamento tradizionale.

La fisiologia però dice tutto il contrario: i muscoli stabilizzatori profondi sono composti principalmente da fibre lente, le quali hanno una soglia di attivazione bassa e vengono reclutate per prime.

Non solo l’elettrostimolatore nelle pubblicità

Esistono in realtà molte altre fregature nel mondo del fitness per ingannare le persone, come le tute da sauna. Queste tute che rivestono tutto il tuo corpo servirebbero a farti bruciare più grassi grazie alla maggiore sudorazione.

Una ricerca del 2020 ha provato a studiarne l’effetto durante un allenamento ad alta intensità con o senza tuta. E’ stato dimostrato che il meccanismo di sudorazione incrementava la spesa energetica di 23 kcal, l’equivalente della metà di una metà di una banana.

L’elemento fondamentale per dimagrire

Il punto focus per dimagrire davvero è il deficit calorico: mangiare meno calorie di quelle che consumi. In questo modo il dimagrimento è assicurato.

Bisogna comunque perdere peso nel modo corretto cercando di limitare la perdita di massa muscolare, ma senza deficit non riuscirai a perdere quel grasso in eccesso.

L’elettrostimolatore preserva la massa muscolare?

L’elettrostimolatore, come accennato precedentemente, viene usato dagli atleti per evitare l’atrofia muscolare e preservarne quanto più possibile la massa. Ciò però non significa che questa sia la scelta migliore.

L’atleta lo usa come “ultima spiaggia” nel caso non possa utilizzare la parte danneggiata. Per questo motivo la scelta migliore per preservare la massa muscolare in un periodo di dimagrimento è l’allenamento muscolare abbinato ad una dieta contenente la quantità adeguata di carboidrati e proteine, due componenti fondamentali del muscolo.

Che tipo di allenamento per dimagrire?

Per dimagrire puoi abbinare due tipologie di sedute:

• Allenamento aerobico ad alta o bassa intensità: entrambi faranno si che aumenti il numero di calorie bruciate per agevolare il dimagrimento
• Allenamento muscolare: questi stimoli, soprattutto se con carichi alti, permetteranno al tuo corpo di preservare la massa muscolare

Bisogna quindi sfatare il falso mito del “allenarsi ad alta intensità non serve per dimagrire”. Questo è errato perché se durante l’allenamento intenso bruci molti zuccheri, nella fase post esercizio bruci più grassi.

L’allenamento aerobico a bassa intensità per essere efficace nel dimagrimento richiede diverse ore di allenamento in molti casi, mentre l’allenamento ad alta intensità ne richiede sicuramente meno.

Gli stimoli dati al muscolo con le sedute muscolari fanno si che il tuo corpo “ragioni” nel preservare la massa muscolare che gli è utile nell’allenamento.

Come capire quando c’è l’inganno

Nel mondo del fitness tante aziende cercano di lucrare sul tuo portafoglio e sui tuoi difetti. Se sei magro devi per forza prendere mille integratori per “ingrossarti” e se hai del grasso in eccesso devi usare l’elettrostimolatore.

Ci sono però dei piccoli accorgimenti che puoi fare per accorgerti delle fregature:

• Deve esserci della sana fatica: se un prodotto ti promette miracoli senza una giusta e sana fatica come nell’allenamento, è probabile che ci sia qualcosa che non va.
• Esegui delle ricerche su motori come PubMed: alcuni motori di ricerca scientifici possono farti capire quanto in realtà un metodo sia efficace o meno. Non focalizzarti su un solo articolo scientifico che potrebbe avere dei conflitti di interesse ma cerca di ottenere una visione basata su diversi papers.
• Non basarti su ciò che dice la singola persona: tante volte ci basiamo su ciò che dice il singolo influencer, solo perché lo seguiamo da tempo o perché siamo affezionati. Bisogna sempre informarsi e non prendere tutto per verità assoluta.

Conclusioni

Un vero viaggio non è cercare nuove terre ma avere nuovi occhi diceva Marcel Proust. Nell’allenamento ciò significa che il vero viaggio che ti porta a destinazione non è cercare in disperazione nuovi metodi (come un elettrostimolatore) ma cambiare visione.

Devi appassionarti all’allenamento e vederlo con gli occhi giusti per riuscire a coglierne i frutti. Devi essere costante e amare ciò che fai, amando la sana fatica che ti mette alla prova in ogni allenamento.

Ti ringrazio per l’attenzione e se hai bisogno di qualcosa, scrivimi pure sul mio profilo Instagram cliccando qua di fianco >> Daniel Dragomir.

Bibliografia

Corcoran PJ. Use it or lose it–the hazards of bed rest and inactivity. West J Med. 1991 May;154(5):536-8. PMID: 1866946; PMCID: PMC1002823.

Matthews ARD, Astorino TA, Crocker GH, Sheard AC. Acute Effects of High-Intensity Interval Exercise While Wearing a Sauna Suit on Energy Expenditure and Excess Post-exercise Oxygen Consumption. J Strength Cond Res. 2020 Oct 1. doi: 10.1519/JSC.0000000000003834. Epub ahead of print. PMID: 33009353.

Fisiologia umana – Un approccio integrato – Silverthon

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