Personal Trainer: i 3 errori che ti stanno ROVINANDO

Sei un Personal Trainer? Niente clickbait, semplicemente un avviso: questi 3 errori ti rovinerranno per sempre! Mi raccomando!

Se sei un Personal Trainer, alle prime armi o magari già avviato, ti consiglio di prenderti il tempo di un caffè per conoscere i 3 errori che possono sabotare tutto il tuo lavoro.

PS. Per qualsiasi dubbio o domanda scrivimi all’indirizzo mail danieldragomir8@gmail.com

Il primo errore del Personal Trainer

Il primo errore che impedisce una reale crescita professionale è la mancanza di basi solide su cui costruire il proprio metodo.

Affidarsi ciecamante a protocolli copiati senza aver compreso la logica che li governa non permetterà mai di diventare un tecnico competente.

Non è richiesto conoscere tutto lo scibile umano, ma è indispensabile padroneggiare perfettamente ciò che si sceglie di applicare con i propri clienti.

Per evitare questo approccio superficiale, è necessario concentrarsi su tre aspetti fondamentali:

1) Il sapere è spesso l’elemento più sottovalutato, ridotto frequentemente a un semplice studio mnemonico di nozioni o modelli fisiologici. Senza la capacità di unire i puntini attraverso la logica, anche un buon bagaglio culturale diventa inutile perché non si sa quando utilizzarlo.

2) Il saper fare è al contrario l’abilità più sopravvalutata, spesso esaltata da chi possiede scarse competenze teoriche. La storia dimostra che non serve essere stati campioni per essere ottimi preparatori, anche se la pratica personale aiuta a comprendere le sensazioni anticipando i problemi.

 3) Il saper far fare è la competenza su cui solitamente si investe meno tempo. Questa abilità è cruciale perché non riguarda solo la tecnica sportiva, ma include doti comunicative, psicologiche e di adattamento al contesto.

Risulta inutile elaborare il programma perfetto sulla carta se poi si è incapaci di gestire l’atleta come essere umano o se mancano le attrezzature necessarie per eseguirlo.

Il secondo errore del Personal Trainer

Il secondo errore, altrettanto diffuso, è quello di parlare come se si fosse in ascolto tra colleghi. Un Personal Trainer deve evitare di comunicare in modo eccessivamente tecnico con i clienti.

Il risultato di un linguaggio troppo specialistico è che il cliente non capisce, si annoia o, peggio, percepisce il professionista come distante e inavvicinabile.

Ciò che si deve fare è non aver paura di essere semplice nello spiegare i concetti fondamentali.

L’importante è trovare il giusto equilibrio per non banalizzare il contenuto, mantenendo il valore della competenza.

Inoltre, essere un Personal Trainer generico, che cerca di allenare chiunque, può rivelarsi rischioso. Paradossalmente, cercando di rivolgersi a tutti, si finisce per non allenare nessuno in modo efficace.

La situazione cambia radicalmente quando si evolve in Specialist Personal Trainer, ovvero un professionista che si specializza in una nicchia ben definita.

Cosa è una nicchia di mercato?

Una nicchia è un segmento specifico del mercato che ha esigenze, desideri o obiettivi molto particolari e ben delimitati.

Specializzarsi in una nicchia consente di offrire un servizio altamente personalizzato, un fattore che aumenta notevolmente la fidelizzazione dei clienti e aiuta a distinguersi dalla vasta concorrenza.

Una volta definita la nicchia, diventa cruciale comprendere a fondo il proprio pubblico di riferimento.

Conoscere i loro bisogni, i loro ostacoli e i loro desideri specifici aiuta a creare offerte mirate e una comunicazione estremamente efficace.

Per fare un’analogia con il settore medico: se si avverte un forte dolore al ginocchio, ci si rivolgerebbe a un medico generico o a un ortopedico specialista? La risposta è ovvia.

I consumatori cercano l’autorità in quel campo specifico.

Il marketing, come si suol dire, non è una battaglia di prodotti o servizi, ma di percezioni nella mente dei consumatori.

Ecco i benefici principali della specializzazione:

• Differenziazione: Ti posiziona come unico esperto nel tuo campo.

• Targeting: La comunicazione è più facile ed economica perché parli direttamente a chi ti cerca.

• Prezzi: Ti consente di giustificare tariffe più alte grazie al valore specialistico offerto.

Il terzo errore del Personal Trainer

Il terzo, e forse il più subdolo, errore è quello di assecondare sempre ogni richiesta di ogni cliente per la sola paura di perderlo.

Questo comportamento nasce spesso da una mancanza di sicurezza professionale.

Innanzitutto, è fondamentale capire che a volte, specialmente con le persone più problematiche o meno motivate, una perdita è in realtà un guadagno in termini di energia e focus.

Un cliente che drena le tue risorse impedisce di dedicare tempo prezioso a chi è realmente impegnato.

Tuttavia, il tuo lavoro non consiste nell’imporre la tua visione, ma nel trovare un punto di incontro tra la tua metodologia e le necessità del cliente.

Se un cliente chiede una cosa specifica, l’errore non è ascoltarlo, ma accettarla senza valutarne la fattibilità e l’efficacia.

La chiave è la negoziazione basata sull’autorevolezza.

Come gestire le richieste:

• Ascolta attivamente: Fai sentire il cliente compreso, valorizzando i suoi obiettivi e le sue preoccupazioni.

• Educare senza imporre: Spiega perché la tua proposta è scientificamente più efficace e come si collega ai suoi risultati desiderati, usando un linguaggio semplice.

• Trova la via di mezzo: Se il cliente insiste su un certo esercizio o frequenza, prova a integrarlo nel programma se non controproducente, magari a fine allenamento.

Ricorda: un professionista che sa dire di “No” (motivandolo) è un professionista che ispira fiducia.

La tua competenza non si misura nella capacità di dire sempre di sì, ma nella capacità di guidare il cliente verso il risultato migliore, anche quando la strada è diversa da quella che si aspettava.

La leadership in questo settore è fondamentale.

Il potere della persuasione

La forma con cui comunichi un dato può cambiare completamente la percezione del cliente.

• “Il 90% dei clienti è soddisfatto.” ✅

• “Il 10% dei clienti non è soddisfatto.” ❌

In pratica, si parla dello stesso dato, ma la prima frase trasmette fiducia e sicurezza, mentre la seconda genera insicurezza e timore.

Questo meccanismo si chiama persuasione, e ogni coach online dovrebbe conoscerlo a fondo.

---

Persuasione vs Manipolazione ⚖️

È fondamentale agire sempre con etica, perché il confine tra persuasione e manipolazione è molto sottile.

• Persuasione: dal latino persuadere, “consigliare, convincere”. Induce qualcuno a riconoscere un fatto, la fondatezza di un’idea o a comportarsi in un certo modo.

• Manipolazione: presentazione alterata o parziale della verità per orientare le scelte altrui secondo fini personali.

Un buon personal trainer deve distinguere questi concetti e usarli responsabilmente.

---

Esempio pratico di persuasione etica ️‍♂️

• “Il 64% di chi pratica allenamento funzionale ha solo benefici.” ✅

• “Il 36% di chi pratica allenamento funzionale va incontro a infortuni.” ❌

Il dato è lo stesso, ma il primo modo di comunicarlo motiva e spinge all’azione, mentre il secondo genera timori.

Un personal trainer consapevole mette al centro i benefici maggiori e guida i clienti verso risultati reali, senza nascondere i rischi, che comunque sono minimi se il percorso è ben strutturato.

---

Cos’è l’Effetto Framing? ️

La parola framing significa “incorniciare”.
Proprio come una cornice può cambiare la percezione di un quadro, il framing orienta l’interpretazione delle informazioni.

Applicato al coaching online:

• Come presenti il tuo servizio o i tuoi dati cambia il modo in cui i clienti percepiscono valore, sicurezza e fiducia.

• Scegli sempre di incorniciare le informazioni evidenziando ciò che può realmente portare vantaggi, senza distorcere la realtà.

 

I magici 5 per il Personal Trainer

Quando un cliente decide di affidarsi a te, valuta diversi aspetti del tuo profilo e della tua persona.

Ecco i principali:

✔️ Le tue competenze

• Riesci a risolvere i loro problemi e a guidarli verso i loro obiettivi?

• Titoli di studio e diplomi aggiuntivi mostrano il tuo aggiornamento professionale costante.

✔️ Il tuo aspetto fisico

• Non devi essere un atleta professionista, ma il tuo corpo deve ispirare fiducia.

• Come dico sempre, il tuo aspetto fisico è il tuo biglietto da visita: deve trasmettere salute e forma minima sufficiente.

✔️ La tua empatia

• Sei simpatico, disponibile e sai ascoltare?

• Quanto riesci a creare emozioni positive durante l’allenamento?

✔️ L’esperienza vissuta

• Fai divertire i tuoi clienti?

• Li motivi e li stimoli a dare il meglio di sé?

• Se l’allenamento è noioso, sarà difficile che investano tempo e denaro.

✔️ I risultati che ottengono

• Anche con esercizi semplici, i principianti noteranno miglioramenti.

• Con soggetti più esperti, servirà più tempo e dedizione per farli progredire costantemente.

• La loro soddisfazione finale dipende dai risultati concreti che raggiungono con te.

Diventare un rinomato Personal Trainer

Il Fitness Marketing è quell’area del mercato che si dedica a capire come rafforzare e comunicare al meglio il proprio lavoro e la propria professionalità, sia offline che online.

Il miglior Personal Trainer d’Italia, Umberto Miletto, afferma:

“Durante il mio percorso ho conosciuto moltissimi colleghi trainer, anche molto più bravi di me, perché sapevano più cose…ma purtroppo li ho visti chiudere la propria attività perchè nessuno, o in pochi, sapevano di questa loro professionalità e preparazione dal punto di vista tecnico.

Per questo è fondamentale studiare il mondo del marketing nel fitness in modo da capire come si sta evolvendo e come ottenere successo.

Ricorda, inoltre, che il tuo obiettivo non è quello di comportarti cercando di venderti a tutti i costi, ma comportandoti cercando di farti acquistare.”

Se vuoi seguire un corso gratuito di tre videolezioni di Umberto Miletto in modo da capire come avere successo, ecco qua:

1° Parte | Personal Trainer di Successo

2° Parte | Personal Trainer di Successo

3° Parte | Personal Trainer di Successo

Mi raccomando, concentrati bene nello studio di questa materia, perché fa la differenza tra il successo ed il fallimento…ma ricorda anche questo:

“Il successo non è definitivo, il fallimento non è fatale: ciò che conta è il coraggio di andare avanti” – Winston Churchill

Scarica il Manuale Gratuito!

Scopri i veri vantaggi, le trappole da evitare e il metodo per trasformare la tua carriera online SENZA ESSERE INFLUENCER!

>> Clicca qui

Cosa scoprirai una volta scaricato il manuale gratutio realizzato dal Coach Umberto Miletto?

“Come posso iniziare a lavorare online senza dover diventare un influencer, passare le giornate sui social o perdere tempo con contenuti che non convertono?”

Te lo dico subito: non servono migliaia di follower per guadagnare online. Servono invece strategia, posizionamento, comunicazione efficace e un sistema che funzioni.

Ti spiegherò tutto nel dettaglio all’interno del MANUALE GRATUITO per Personal Trainer che svolterà tutto quanto!