Si è conclusa a settembre la stagione delle gare di Calisthenics 2019 organizzate da Burningate e a breve comincerà il nuovo campionato. In questo articolo vi racconto cosa siamo riusciti a fare in questo anno.
Burningate è la prima ed unica società italiana che organizza campionati di Calisthenics in maniera strutturata e organizzata.
Quest’anno abbiamo dato inizio alla New Era del Calisthenics organizzando un campionato italiano sia per la specialità del Freestyle che per l’Endurance & Strength. Entrambi i campionati si sono svolti in quattro tappe organizzate in tutta Italia e hanno visto partecipare i migliori atleti competere nella finale italiana al Rimini Wellenss 2019.
Abbiamo inoltre replicato a settembre una gara internazionale con i migliori atleti di Calisthenics provenienti da tutto il mondo che si è svolta a Riccione.
Che impegno richiede organizzare gare come le nostre?
Per mettere in piedi un campionato così complesso abbiamo spesso più di 100.000€. Se vi chiedete dove abbiamo speso tutti questi soldi, ve lo spiego subito.
Un evento singolo come la Finale al Rimini Wellness e l’International Cup di Riccione costa circa 30-35.000€.
Prendiamo ad esempio l’International Cup di Riccione:
- il montepremi era i 14.000€.
- la competizione si svolge all’aperto quindi abbiamo dovuto prevedere una struttura che potesse essere coperta in caso di pioggia e in caso di sole cocente per garantire il benessere degli atleti. Una struttura di questo tipo costa circa 4.000€.
- abbiamo organizzato tutto l’allestimento della musica che prevede impianti, service, casse e costi della SIAE il tutto per un ammontare di circa 2.000€.
- costi pubblicitari e di materiale informativo che dovete produrre prima dell’evento.
- il costo dello staff: ci sono circa 20-25 persone che si spostano e soggiornano per 2-4 giorni.
- ulteriori spese minori
Anche l’organizzazione delle tappe in tutta Italia richiede investimenti e organizzazione seppur l’impegno in questo caso è più basso poiché si tratta di eventi più piccoli che coinvolgono meno staff, meno atleti, meno giornate fuori e un montepremi più basso.
Cerchiamo di ottimizzare le spese occupandoci noi di tutto, anche dei lavori più pratici, e di autofinanziarci con la vendita del merchandising e con l’organizzazione di eventi a pagamento come il Symposium, ma di fatto le gare ci portano sempre a mettere un segno meno nei bilanci.
Perché facciamo questi eventi se non ci guadagnamo?
Lo facciamo per diffondere la disciplina, per diffondere il nostro brand e per tanti altri motivi.
Siamo stati i primi a credere nel Calisthenics, sia da un punto di vista di passione personale sia dal punto di vista imprenditoriale.
In tutti questi anni inoltre non abbiamo mai avuto degli sponsor, per cui abbiamo sempre cercato di lavorare tantissimo da soli per rientrare il più possibile nei costi.
Ma l’impegno non è solo economico.
Strutturare al meglio una competizione di questo tipo richiede tante ore di lavoro e tanti weekend trascorsi lontano da casa e dalle proprie famiglie.
La formazione che offriamo.
Guardandomi un po’ in giro posso dire di veder nascere in Italia tante altre realtà che organizzano eventi di Calisthenics e questo mi fa davvero piacere! Devo dire che confrontando quello che sta succedendo nel nostro Paese rispetto al mondo è impressionante, sia per quel che concerne la formazione che l’insegnamento nelle palestre.
Siamo inoltre contentissimi che molti ragazzi che hanno frequentato i nostri corsi abbiano intrapreso una carriera di successo insegnando il Calisthenics nella palestra in cui lavorano o aprendo un loro box contribuendo notevolmente a diffondere questa disciplina.
Inoltre grazie all’attenzione che prestiamo proprio nel diffondere un allenamento di qualità possiamo notare come gli atleti italiani siano tra i più puliti tecnicamente al mondo.
Le nostre soddisfazioni.
Quando smontiamo le strutture dopo ogni evento siamo davvero stanchi ma anche molto contenti perché sappiamo di aver creato qualcosa di valore.
Una grande soddisfazione ci viene dall’International Cup di Riccione, che ormai è considerata a livello mondiale la gara più difficile e prestigiosa di Calisthenics e tanti atleti da tutto il mondo ci scrivono e ci chiedono come poter partecipare. Anche atleti fortissimi tremano salendo sul palco perché, mentre all’estero vince chi ha più follower sui social o chi fa l’esibizione più scenografica, qui si trovano a doversi esibire davanti a 3 giudici che seguono un regolamento ben preciso per l’attribuzione dei punteggi.
Ci fa inoltre piacere ricevere complimenti per l’organizzazione, per l’alto livello sportivo degli atleti e vedere sempre più persone assistere con entusiasmo a questi eventi.
Siamo inoltre orgogliosi di aver elaborato per primi un regolamento ufficiale e molto dettagliato che viene messo in pratica solo ed esclusivamente dai nostri giudici certificati. Abbiamo notato come altre organizzazioni che promuovono il Calisthenics organizzando gare e competizioni abbiano preso spunto dal nostro regolamento, e questo non può farci che piacere. Se anche voi volete adottare parte del nostro regolamento potete farlo, ma vi chiediamo di citare la fonte perché per noi è frutto di tanto lavoro costante che svolgiamo ogni giorno.
Non mancano i leoni da tastiera che puntualmente, soprattutto nei post gara, non perdono occasione per fare polemica sui giudizi emessi dai giudici. Ma anche questo fa parte del gioco. A questo proposito però devo ammettere che quest’anno, incredibilmente, non abbiamo ricevuto nessun attacco dopo l’International Cup di Riccione… ci stupisce molto questa cosa e non ce la sappiamo spiegare nemmeno noi!
Nuova stagione
Il 12 ottobre è iniziata la nuova stagione e abbiamo già notato un livello ancora più alto rispetto all’anno scorso.
Ci saranno grandi ritorni ma anche alcune assenze, ma sicuramente non mancherà lo spettacolo e il miglior Calisthenics del mondo.
Ci saranno come sempre le 4 tappe di Freestyle e di Endurance & Strength maschile e femminile, la finale italiana al Rimini Wellness e l’International Cup.
Approfitto di questo di articolo per ringraziare tutti coloro che ci supportano, nonché lo staff e i collaboratori!
Cosa abbiamo fatto per il Calisthenics nella stagione 2019
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Avvertenze: le informazioni contenute in questi video non intendono sostituirsi in nessun modo a parere medico o di altri specialisti. L’autore declina ogni responsabilità di effetti o di conseguenze risultanti dall’uso di tali informazioni e dalla loro messa in pratica. L’allenamento con sovraccarichi, a corpo libero, con i kettlebell, con il trx, e con altri attrezzi può causare infortuni, si consiglia pertanto di prestare la massima attenzione e di eseguire esercizi e metodologie adatte al proprio livello di forma. Consultare il proprio medico di fiducia prima di intraprendere qualsiasi forma di attività fisica o regime alimentare.