Diventare Coach Online: come fare per iniziare?

Oggi parliamo di come diventare Coach Online, attraverso l’intervista al Trainer Nicola Colle. In questa intervista Nicola ci racconterà i passi che hanno segnato il suo avvio di carriera come Coach Online.

nicola colle coach online

  1. Ciao Nicola e grazie di averci concesso del tempo, ti puoi presentare brevemente per chi non ti conosce? 

Certo che si, molto volentieri. Mi chiamo Nicola Colle ho 26 anni, su tutti i social mi trovate come Hill 3iner e sono un Personal Trainer o coach Online. Per anni come secondo lavoro sono stato in sala pesi, spinto dalla passione che provo per il benessere e l’allenamento. Successivamente ho deciso di fare della mia passione il mio lavoro che per me è il più bello che esista. Ecco, anticipo già che per fare questo lavoro bisogna avere soprattutto passione.

  1. Quando ti è venuto in mente di mollare il tuo vecchio lavoro per diventare un Personal Trainer?

Bella domanda! 🙂 a dire il vero fin da subito l’avrei mollato, non perché mi trovassi male, anzi avevo anche una bella posizione, ma perché per me la mia vita è allenare le persone, confrontarmi, imparare, capire cosa è meglio per una e l’altra persona. Il Personal Trainer deve essere secondo me una persona in continua evoluzione e soprattutto non deve pensare di avere la verità assoluta in mano. Dopo qualche mese che svolgevo il mio vecchio lavoro ho subito preso in considerazione l’idea di fare il PT, solo che non volevo fare l’istruttore di sala ma volevo concedermi la possibilità di allenare più persone possibili restando in stretto contato con loro e soprattutto senza programmare schede standard ma mirate. 

  1. Cos’è che ti ha spinto a diventare un Coach Online?

La voglia di allenare più persone possibili è sicuramente il motivo principale. E’ bellissimo allenare le persone dal vivo, lo faccio tutt’ora con 3/4 clienti, questo mi aiuta a sviluppare anche nuovi allenamenti in quanto ci posso mettere più fantasia in base ai feedback che mi danno. Il mondo dell’online ti fa crescere molto di più secondo me, impari un sacco di cose nuove ogni giorno, e soprattutto sei sempre aggiornato. A chi crede che fare coaching online sia facile e che bastino 2 orette al giorno, beh, dico che si sbaglia di grosso. Per farlo BENE c’è moltissimo lavoro dietro, nemmeno io lo credevo inizialmente, pensavo che bastasse poco ma non è così. Per fare questo lavoro ci vuole in primis PASSIONE, un fuoco dentro che arde dalla mattina alla sera, alle volte anche la notte e una grande costanza perché sei ogni giorno sotto i riflettori 🙂

  1. Quali sono state inizialmente le difficoltà che hai dovuto superare?

Inizialmente la mentalità, sia mia che di chi mi stava attorno. Sembrava inconcepibile poter lavorare da casa guadagnando. Ancora oggi mio nonno mi chiede sempre: “ma tu non lavori mai?” ahah lo capisco, ha 90 anni e ai suoi tempi queste opportunità non c’erano. Un’altra difficoltà che si è presentata è stata COME trovare i clienti online, sembra facile dire faccio il coach online, ma poi devi FARE. 

Quindi ho iniziato a studiare delle strategie vincenti per far crescere i miei profili, primo di tutti il profilo Instagram dove ogni giorno ci metto la faccia con tanti consigli utili, ora sto potenziando anche YouTube. Poi c’è stata anche la difficoltà di mollare il lavoro, a tempo indeterminato e con un ruolo importante. Quello credo sia stata la difficoltà già grossa, mi sentivo un po’ come fossi in gabbia, non avevo più tempo per me e per allenarmi, con 2 lavori occupavo 17 ore al giorno circa 🙂 una volta presa la decisione è stato tutto in discesa. D’altronde quando hai la passione per qualcosa e ti fai il mazzo nulla ti ferma 🙂

Un’altra difficoltà iniziale sono state le critiche, appena inizi a crescere un po’, i più invidiosi ti guardano con occhio critico, per non parlare degli haters, ho ricevuto una dozzina di insulti anche pesanti sul mio operato. Sono certo che non sono ne i primi ne gli ultimi, ormai mi sono convinto che le critiche che fanno a me in realtà sono rivolte a se stessi perché a differenza mia non hanno il coraggio di farsi il mazzo per raggiungere i propri obiettivi, anzi nella maggio parte dei casi non sanno nemmeno loro quali sono i loro obiettivi 🙂

  1. Cos’è che ti ha permesso di fare la differenza e distinguerti dai tanti Coach Online?

Sicuramente il capire che devi differenziarti innanzitutto. Dopodichè la mia trasparenza e lealtà  che spesso e volentieri viene apprezzata da chi mi segue. Io dico le cose come stanno, non ci giro intorno senza arrivare al dunque. I Personal Trainer, non devono pensare di poter seguire tutti. Questo dev’essere ben chiaro, ci si deve trovare una nicchia e parlare con quella. Certo, ci saranno persone a cui piaci e persone a cui non piaci ma così dev’essere se vuoi crescere. Anche se può sembrare strana quando rifiutate 1 persona che non corrisponde al vostro target, ne arriveranno altre 10. Le strategie che si applicano con la ragazza 20 enne che vuole far uscire i glutei e l’addome non sono le stesse che applichi con la 60 enne che vuole stare in salute o con la ragazza bodybuilder che vuole salire sul palco. Sicuramente altro fattore differenziante è che ci metto tutta la mia passione nel fare questo lavoro e dedicarmi ai clienti senza lasciare nulla al caso.

  1. Se dovessi dare un consiglio a chi sta cercando un Coach Online cosa suggeriresti per non prendere una fregatura?

La prima cosa da guardare sono i risultati che fa ottenere, sicuramente non il fisico che ha il PT. Questa è una giungla e ci sono migliaia di coach online, ne ho visti parecchi di grossi pompati che purtroppo non sanno svolgere il loro lavoro. 

Altra cosa da tenere in considerazione è se pagano le tasse. Mi spiego meglio, un coach serio che lavora bene vi fa la fattura, per verificare se è abilitato o glielo chiedete oppure se ha un sito dovrebbe essere indicata in fondo alla pagina (nel mio caso è così). 

Una cosa che spesso vedo è che ci si concentra troppo sul fisico del PT (ovvio che non deve aver la panza e aspettarvi con la sigaretta in mano) solo che nella maggior parte dei casi si concentra il 90% su se stesso e il 10% sui clienti. Controllate anche che i risultati che fa ottenere non siano foto prese a caso sul web ma che siano foto reali di persone reali con risultati documentabili.

Inoltre guardate il feedback dei clienti, è veramente importante. In base a quelli potrete valutare quale coach è migliore per il vostro obiettivo. 

Video Intervista

Potete contattare Nicola Colle alle seguenti pagine:

ADD COMMENT