Grasso ADDOMINALE: 3 VERITA’ Indiscusse che lo fanno accumulare

Ciao e benvenuto in questo nuovo articolo in cui vediamo 3 Verità che ti fanno accumulare Grasso ADDOMINALE.

Tratto questo argomento perché oggi è veramente comune sentire qualcuno che si lamenta perché accumula tutti i chili in questa zona.

Come spesso accade sono tantissime le aziende che lucrano su questo “malessere generale”.

Lo scopo di questo articolo è fornirti le conoscenze fondamentali per evitare di cadere anche tu nella trappola.

In particolare vedremo:

  • Le 3 cause principali che determinano l’accumulo di grasso sul punto vita
  • 3 Verità sul Grasso Addominale (sono anche i punti leva di chi vende il dimagrimento localizzato)
  • Relazione tra grasso addominale e problemi di salute

 

3 RIMEDI NATURALI PANCIA GONFIA

Sono davvero tantissime le persone che oggi soffrono di gonfiore addominale.

Questo accade in particolar modo:

  • Dopo aver consumato un pasto (anche leggero)
  • In concomitanza a situazione pesanti (e stressanti)
  • Anche in modo perenne durante tutta la giornata

In questo articolo andremo a vedere:

  1. Le 3 cause principali di pesantezza addominale (di sicuro è presente anche la tua)
  2. 3 Rimedi NATURALI (e Veloci) che puoi applicare sin da subito (sono gratis)
  3. 2 esercizi da fare a casa senza attrezzi del Sistema GIA

Leggi:

“3 Rimedi NATURALI (e Veloci) per Pancia Gonfia”

 

3 MOTIVI PER CUI SI ACCUMULA IL GRASSO ADDOMINALE

Entriamo subito nel vivo di questo interessantissimo articolo.

Vediamo immediatamente quali sono i 3 motivi principali che determinano l’accumulo adiposo sul punto vita.

Questi 3 punti sono tanto veri per l’uomo quanto per la donna (ci possono essere solo alcune variazioni come vedremo ma questo non toglie la loro validità assoluta).

1° MOTIVO: PROFILO ORMONALE

Devi sapere che esistono prevalentemente 2 profili ormonali:

  1. Androgenico
  2. Estrogenico

Il primo, come dice il nome, prevede una prevalenza di secrezione di ormoni androgeni (testosterone ed altri tendenzialmente maschili);

Il secondo, invece, prevede una secrezione di ormoni in prevalenza estrogeni (estradiolo ed altri tendenzialmente femminili).

Il profilo ormonale che hai determina in larga parte anche la distribuzione del grasso corporeo.

I soggetti androgeni tendono ad accumulare per lo più nella parte alta del corpo (braccia, schiena, addome);

i soggetti ginoidi tendono ad accumulare dal punto vita in giù (parte bassa dell’addome, glutei, cosce e gambe in generale.

La maggior parte delle persone ha un profilo ormonale misto (un po’ androide, un po’ ginoide).

 

IMPORTANTE

Una credenza comune è che gli uomini abbiano per lo più un profilo androide e le donne ginoide;

Questo è falso perché ci sono tantissimi casi opposti.

Se vuoi approfondire di seguito trovi:

 

2° MOTIVO: RESISTENZA INSULINICA

La resistenza insulinica oggi è piuttosto comune dopo i 45-50 anni (anche prima in molti casi)

Ma che cos’è?

La resistenza insulinica sta a significare una resistenza all’insulina (come dice la parola stessa) da parte del tuo corpo.

Cerchiamo di capire meglio vedendo i fondamenti scientifici su questo ormone.

  1. Ormone secreto dalle isole pancreatiche
  2. Regola il metabolismo del glucosio in circolo
  3. Un’assenza/resistenza prolungata nel tempo provoca diabete

Su quest’ultimo punto ci torneremo sopra nei paragrafi successivi.

Adesso voglio concentrarmi sul punto numero 2.

LA RESISTENZA INSULINICA DETERMINA DEPOSITO DI GRASSO ADDOMINALE

Questo vale soprattutto per la maggior parte degli uomini (causa profilo ormonale).

Avere resistenza insulinica equivale ad avere una resistenza ai carboidrati.

Cosa significa?

Che il tuo corpo NON è in grado di metabolizzarli correttamente.

Ci sono 2 conseguenze disastrose:

  1. Aumento della glicemia (livello di glucosio nel sangue)
  2. Accumulo di grasso addominale

Come detto il primo punto porta a diabete e, ancor prima, predispone in maniera certa a sindrome metabolica.

Il secondo punto vale soprattutto per chi ha un profilo ormonale:

  • Androide puro
  • Misto

Poiché i recettori situati sulle cellule adipose addominali sono particolarmente attivi.

Per ridurre e migliorare la resistenza insulinica è utile adottare un regime alimentare LOW CARB.

Per questo te ne regalo uno fatta da un dottore in Nutrizione all’interno del mio percorso PUNTO VITA.

> Clicca Qua per visualizzare il Percorso PUNTO VITA

3° MOTIVO: SEDENTARIETA’

Probabilmente questo punto lo conosci bene o male.

Già uno studio di Blair e Co. ha definito l’attività fisica il miglior farmaco naturale.

I benefici di una sana e regolare attività fisica sono immensi come:

  1. Aiuta a mantenere il controllo del peso
  2. Abbassa la pressione sanguigna
  3. Aiuta a prevenire le malattie cardiache
  4. Rallenta il decadimento naturale dell’organismo con gli anni
  5. Diminuisce la perdita muscolare (sarcopenia) età-dipendente
  6. E tantissimi altri

 

COME RIDURRE IL GONFIORE ADDOMINALE

Sono davvero tantissime le persone che oggi soffrono di gonfiore addominale.

Questo accade in particolar modo:

  • Dopo aver consumato un pasto (anche leggero)
  • In concomitanza a situazione pesanti (e stressanti)
  • Anche in modo perenne durante tutta la giornata

Per questo ho creato PUNTO VITA!

Un percorso per ridurre il gonfiore Addominale in meno di 90 giorni grazie al Sistema GIA (a casa senza attrezzi)

Nella lezione di Prova Gratuita scopri:

  • il MECCANISMO UNICO alla base di questi Esercizi
  • Il Grande PERCHE’ Fare SOLO Esercizi ADDOMINALI Classici gonfia la Pancia
  • La PRATICA dei 2 esercizi Fondamentali del Sistema GIA (senza attrezzi)
  • E molto altro…Fine modulo

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3 VERITA’ SUGLI ADDOMINALI

Come ti accennavo nell’introduzione di questo articolo, oggi i media, le pubblicità e il sistema in generale tende a sfruttare l’ignoranza sull’argomento a proprio beneficio.

Ora vediamo le 3 più Grandi Verità Indiscusse (nonché errori).

1° MOTIVO: NON ESISTONO ESERCIZI PER IL DIMAGRIMENTO LOCALIZZATO ADDOMINALE MA LA METODICA SP

Se sei una persona a cui piace leggere e informarsi da fonti autorevoli avrai ormai abbastanza chiaro che il tanto acclamato dimagrimento localizzato non esiste.

Voglio essere totalmente sincero con te.

Negli anni passati, prima di rendermi indipendente e fondare l’attuale fisicofunzionale.com, ho lavorato tantissimo come trainer in:

  • Piccole palestre
  • Grandi centri fitness
  • Centri estetici e dimagrimento

Purtroppo all’interno di questi non ero nient’altro che un ingranaggio del sistema.

La stragrande maggioranza di loro tendeva a promuovere il dimagrimento localizzato mediante strane e sconosciute metodiche (una di queste era il famigerato lettino metabolico secondo cui dimagrisci grazie alla temperatura della capsula dentro cui ti alleni – meglio che non commento…).

Se vai a vedere in letteratura troverai conferma che esiste solamente il dimagrimento generale ma, esiste, la metodica denominata SPOT REDUCTION.

Tale metodica, che io stesso utilizzo in virtù dell’accertata validità scientifica (anche da parte del medico italiano Massimo Spattini nel 2006), prevede un approccio in 3 fasi:

  1. Fare 3,4 o più esercizi di una determinata zona corporea
  2. Fare 4,5 minuti di attività cardio (FC 65%)
  3. Ripetere per per 3 o 4 volte (anche più volte al giorno)

Tale metodica ha lo scopo di aumentare il flusso sanguigno nella zona in questione e indurre la messa in circolo dei trigliceridi depositati in quella zona.

2° MOTIVO: FARE CARDIO E’ INUTILE E (SPESSO) CONTROPRODUCENTE

Fare attività cardio non ha l’effetto di:

  • Far dimagrire
  • Tanto meno di indurre un dimagrimento localizzato sull’addome

E adesso vediamo cosa succede dal punto di vista fisiologico.

Quando inizi a fare un attività cardio, ad esempio la classica corsetta, il tuo corpo NON brucia grassi prima di 30-35 minuti circa finchè non avviene l’inibizione di una lipasi ormono-sensibile.

2 cose importanti:

  1. Fino a quel momento il tuo corpo utilizza come substrato energetico solamente il glicogeno.
  2. Dopo quel periodo iniziale il tuo corpo inizia a metabolizzare grassi in maniera consistente dopo 1 ora e mezza o 2

Capisci bene che la classica corsetta 2-3 volte a settimana da 30-40 minuti non serve ai fini del dimagrimento.

Serve per un fattore di salute e benessere generale (io stesso lo faccio con assidua costanza a tal scopo).

Se desideri approfondire l’argomento ti invito alla lettura dell’articolo dedicato:

“L’allenamento Cardio serve a dimagrire? Bruci la massa muscolare?”

3° MOTIVO: DIGIUNARE E’ DELETERIO PER GLI ADDOMINALI

Anche se ormai si sta smentendo non so per quale strano motivo le persone continuano a pensare che se non mangiano, o mangiano meno, dimagriscono.

In realtà quello che accade è tutt’altro.

Telo spiego con una metafora visiva.

Seguimi.

Immagini di avere un bel fuoco ardente.

Se vuoi continuare a mantenere viva la fiamma cosa devi fare?

Esatto!

Ad intervalli di tempo più o meno regolari devi ravvivarlo mettendoci della nuova legna.

Se non lo fai dopo un po’il fuoco si spegne (e tu rimani al freddo).

Bene!

La stessa cosa accade al tuo metabolismo.

Se non lo “ravvivi” mangiando ad intervalli più o meno regolari lui si spegne (infatti spesso si parla di metabolismo bloccato).

A tal proposito puoi approfondire leggendo:

“Come mettere il turbo al metabolismo bloccato”.

 

ALGA SPIRULINA PER ELIMINARE IL GRASSO ADDOMINALE?

Oggi si sente spesso parlare di alga spirulina.

Questo soprattutto per chi desidera dimagrire.

A tal proposito ho deciso di scrivere recentemente un articolo approfondito dove ti mostro:

  • 5 grandi Benefici dell’alga spirulina
  • Le 2 principali forme di integratori a base di spirulina in commercio
  • La Dose Esatta (consigliata) da assumere
  • E molto altro

Leggi:

“Alga SPIRULINA: Benefici, proprietà, modo d’uso e controindicazioni”

 

GRASSO ADDOMINALE E I 3 VERI RISCHI DELLA SALUTE

Un aumentato circonferenza del punto vita (superiore a 104 cm negli uomini, superiore a 80 cm nelle donne) predispone a aumentato rischio di:

  1. Patologie dismetaboliche
  2. Morbo di alzaimer
  3. Minor aspettativa di vita in generale

Vediamoli velocemente uno ad uno.

GRASSO ADDOMINALE, PATOLOGIE DISMETABOLICHE, SINDROME METABOLICA E DIABETE

L’accumulo eccessivo di grasso addominale (in particolar modo il grasso viscerale attorno agl’organi addominali) predispone a:

  • Ipercolesterolemia (colesterolo alto)
  • Pressione sanguigna alta
  • Glicemia a riposo alta

Tutti questi fattori portano dapprima a sindrome metabolica che, se non controllata porta al diabete di tipo 2 (oggi sempre più diffuso tra le persone dopo i 45-50 anni).

GRASSO ADDOMINALE E MORBO DI ALZHAIMER

Uno studio di Debette et all. (2010) condotto su 700 soggetti ha evidenziato la correlazione tra aumento di grasso viscerale e la diminuzione di grandezza del cervello.

Il fenomeno non è ancora chiaro e ben spiegabile.

Assodato è invece la correlazione, per un fattore biochimico infiammatorio, tra accumulo di grasso viscerale e demenza e morbo di alzhaimer nella 3° età.

GRASSO ADDOMINALE IN MENOPAUSA

In questi anni mi è capitato spesso di venire a contatto con donne che, dopo aver superato la menopausa, hanno avuto:

  1. Un cambio di metabolismo
  2. Un accumulo di adipe marcato a livello addominale

Come mai?

In realtà è abbastanza semplice.

Dopo la menopausa c’è un crollo ormonale che determina una progressiva:

  • Sarcopenia (diminuzione della massa magra)
  • Osteopenia (diminuzione della massa ossea) che se non trattata degenera spesso in osteoporosi
  • Aumento ponderale

Per approfondire l’argomento ho scritto un bellissimo articolo a riguardo:

“Dieta e allenamento in menopausa”.

 

SCOLPISCI GLI ADDOMINALI IN BASE AL TUO TIPO DI CORPO

Se sei un appassionato di allenamento, probabilmente avrai sentito parlare di somatotipi (detti anche morfotipi o biotipi).

Ognuno di noi risponde in maniera diversa agli stimoli allenanti secondo questa regola.

C’è chi ottiene risultati molto velocemente (tendenzialmente mesomorfo), molto lentamente (tendenzialmente endomorfo) oppure ci può volere un tempo intermedio con difficoltà variabili (tendenzialmente ectomorfo).

Forse anche tu come tanti sei un amante dell’allenamento degli addominali.

Visto che in letteratura non esisteva nulla che parlava di allenare gli addominali in base al proprio tipo di corpo (il che è abbastanza assurdo) ho deciso di creare un Manuale Dedicato:

ADDOME FUNZIONALE

 

https://youtu.be/cAe4K8MN1iE

CONCLUSIONI

Anche per oggi è tutto.

Segui le indicazioni e dacci dentro!

Ti ricordo come sempre che oltre ad allenarti correttamente è importante seguire una sana alimentazione per ottenere un corpo più sano e più in forma con un’ottima composizione corporea.

Puoi fare massa muscolare con i Fondamentali del Corretto Allenamento (senza perdere tempo in esercizi ci contorno) con FISICO FUNZIONALE Gold Formula oppure puoi farlo con il 35 WORKOUT del Coach Umberto Miletto:

A presto.

Ci vediamo in un prossimo articolo.


Mattia Babetto Personal Trainer, esperto in ginnastica posturale e di Functional Training. Co-fondatore di fisicofunzionale.com

Trovi Mattia Babetto anche su:

oppure non esitare a contattarmi direttamente a mattiababetto@fisicofunzionale.com, sarò felice di crearti

una programmazione personalizzata.

Bibliografia

Paoli Antonio, et al. Effect of an Endurance and Strength Mixed Circuit Training on Regional Fat Thickness: The Quest for the “Spot Reduction”. Int. J. Environ. Res. Public Health 2021, 18(7), 3845.

Study Blair e Co., 1990

Harvard T.H. Chan School of Public Health di Boston (Usa) e pubblicato su Circulation

Study Debette et all. (2010)

massimospattini.com

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