Come migliorare la circolazione delle Gambe grazie a 3 rimedi naturali

Ciao e benvenuto, sono il Trainer Mattia Babetto. In questo nuovo articolo in cui vediamo come migliorare la circolazione delle gambe grazie a 3 rimedi naturali.

Dopo una certa età è abbastanza comune avere una circolazione non propria ottimale a livello degli arti inferiori.

All’inizio della mia carriera da trainer mi ricordo di Roberto, che oggi ha passato abbondantemente i 40 anni, di come soffrisse ampiamente di questa problematica (anche a causa di una familiarità) e di come nel giro di 5-6 mesi grazie a quello che ti dirò tra poco sia riuscito non solo ad attenuarla migliorando notevolmente la circolazione a livello delle gambe, ma anche a perdere più di 20kg (ovviamente non solo di tessuto adiposo) e rivoluzionare per sempre il suo stile di vita con notevoli benefici di benessere generale.

All’interno di questo articolo andremo prima di tutto a vedere quali sono i fattori di rischio che possono aggravare questa problematica (o aggravarla se già ne soffri), vedremo anche le principali problematiche connesse a una cattiva circolazione in generale e infine andremo a vedere i 3 rimedi naturali per prevenirla (o attenuarla/eliminarla se già ce l’hai).

FATTORI DI RISCHIO CHE PREDISPONGONO A UNA CATTIVA CIRCOLAZIONE

  1. FUMO:

uno dei fattori di rischio più diffuso è il fumo di sigaretta .

Nell’immaginario comune il fumo di sigaretta è associato a problematiche ai polmoni e alle vie respiratorie e di conseguenza si cerca di stare attenti in quest’ottica.

Purtroppo le persone sottovalutano, o addirittura non ne sono per niente a conoscenza di quello che il fumo, sia attivo che passivo, provoca a livello dei vasi sanguigni.

Il monossido di carbonio (CO) e la nicotina in particolare sono i responsabili di disturbi a livello arterioso (ma anche venoso), soprattutto il restringimento, l’irrigidimento e la formazione di placche aterosclerotiche all’interno dei vasi sanguigni.

Meno sangue arriva ai tessuti (periferici in particolare), di conseguenza meno ossigeno arriva, creando così la classica arteriopatia periferica (la più comune è a livello delle gambe che si riconosce dalla difficoltà a deambulare a causa dell’insorgenza di crampi e bruciori muscolari tipicamente al polpaccio);

  1. ALCOOL:

anche l’abuso di alcool è uno dei principali fattori di rischio per la salute in generale, oltre che per la circolazione sanguigna, per tutti i motivi elencati sopra.

Tra le altre problematiche che l’alcool provoca ci sono:

  • Danni al fegato e al cuore;
  • Danni al feto e alla donna in gravidanza;
  • Aumento di tumori (soprattutto al seno);
  • Contributo allo sviluppo di depressione;
  • Sovrappeso e obesità (in quanto contiene l’etanolo, una molecola altamente calorica ma con 0 zero nutrienti).
  1. STRESS:

quando una persona è stressata, il suo corpo secerne una quantità maggiore di cortisolo, ormone non steroideo che è prodotto dalle ghiandole surrenali del nostro corpo.

Gli effetti principali del cortisolo sono:

  1. Di catabolizzare il muscolo (e di conseguenza diminuire il metabolismo basale e farti ingrassare – se ti interessa qui trovi un articolo su come fare a velocizzare il tuo metabolismo in modo naturale);
  2. Di promuovere l’accumulo adiposo soprattutto a livello addominale;
  3. Promuovere la formazione di placche aterosclerotiche all’interno dei vasi sanguigni, peggiorando quindi la circolazione.
  1. SEDENTARIETA’:

L’assenza di attività fisica in una società come la nostra, già di per sé sedentaria, amplifica il normale degradarsi del corpo con l’età velocizzando il processo di invecchiamento in generale (che comprende il sistema cardio-circolatorio) con sovrappeso e obesità;

  1. CATTIVA ALIMENTAZIONE:

Mangiare troppa carne rossa, cibi raffinati come pasta e pane bianco, affettati e cibi ricchi di grassi saturi favorisce il restringimento del lume dei vasi sanguigni attraverso la formazione di placche aterosclerotiche.

Questo consente ai vasi di portare meno sangue ai tessuti, di conseguenza meno ossigeno con un conseguente affaticamento del cuore che deve “pompare” per garantire un afflusso sanguigno sufficiente.

  1. CATTIVA RESPIRAZIONE:

Questo non è un fattore di rischio vero e proprio ma un amplificatore dello stress, fattore di rischio citato sopra.

Di solito stress e cattiva respirazione vanno a braccetto (l’uno amplifica l’altro) amplificando enormemente gli effetti negativi dello stress (se hai più di 40 anni o ti avvicini ti consiglio vivamente di leggere il mio articolo “come dimagrire a 40 anni – 5 fattori” dove al punto 3 ti parlo in modo dettagliato dello stress.

PRINCIPALI PROBLEMATICHE LEGATE A UNA CATTIVA CIRCOLAZIONE

Una cattiva circolazione delle gambe, e in generale, si porta dietro tantissime problematiche a carico dell’apparato cardio-circolatorio.

Le più comuni sono:

  • IPERTENSIONE, ossia un aumento della pressione sanguigna che in condizioni normali dovrebbe essere la classica 80 (comunemente chiamata minima o diastolica), 120 (comunemente chiamata massima o sistolica).

Ecco cosa avviene:

  1. Restringimento del lume del vaso sanguigno in seguito all’occlusione della placca aterosclerotica;
  2. Maggior pressione sanguigna dovuta a un maggior lavoro del cuore per garantire comunque il normale afflusso sanguigno (esponendo di conseguenza il cuore a rischio di infarto);
  • IPERCOLESTEROLEMIA, ovvero aumento del colesterolo.

Ci tengo a fare una precisazione poiché capita molto spesso che le persone dicano di avere il “colesterolo alto” sulla base del loro valore ematico riportato nelle analisi del sangue.

Infatti è un errore prendere in considerazione solo tale parametro. 

Ciò che va preso in considerazione è il rapporto tra l’HDL (o più comunemente colesterolo buono) e LDL (o più comunemente colesterolo cattivo).

Se HDL è alto (>39 negli uomini e >45 nelle donne) e LDL basso (<130 in ambo i sessi) allora puoi stare tranquillo.

Se invece hai la situazione opposta, in particolare LDL alto (>160 in ambo i sessi) allora devi preoccuparti perché aumenta esponenzialmente il rischio di altre problematiche all’apparato cardiaco (infarto in primis);

  • SINDROME METABOLICA, ovvero lo stadio che precede il diabete, caratterizzato da una condizione di base di insulino-resistenza (mancata capacità di produrre abbastanza insulina e quindi metabolizzare gli zuccheri).

La sindrome metabolica non ha sintomi evidenti esteriormente (chi c’è l’ha quasi sempre afferma di star bene) ma è visibile solamente dalle analisi del sangue che risultano “sballate” (trigliceridi alti, colesterolo alto, emoglobina glicata alta).

  • DIABETE MELLITO TIPO 2, è lo step successivo alla sindrome metabolica. 

A differenza della sindrome metabolica, facilmente reversibile adottando anche 3 rimedi naturali che vedremo tra poco, il diabete di tipo 2 non è reversibile in quanto le isole del Langerhans del pancreas non producono più sufficiente insulina ma è comunque migliorabile, sempre grazie ai rimedi naturali che tra poco vedremo (il diabete di tipo 2, più comune dopo i 40/50 anni, non è da confondere con il diabete tipo 1, o giovanile, che invece è causato per di più da una familiarità congenita).

3 RIMEDI NATURALI PER MIGLIORARE LA CIRCOLAZIONE DELLE GAMBE

A questo punto abbiamo visto tutti i fattori di rischio che aumentano la cattiva circolazione alle gambe (o la peggiorano se già ne soffri), ora vediamo 3 rimedi naturali a tua disposizione:

  1. ATTIVITA’ FISICA

Come riportato in uno studio di Blair del 1989 l’attività fisica regolare è il miglior farmaco naturale per la salute in quanto ci può portare a eliminare gli eccessi dell’alimentazione, il fumo e l’alcool.

Basta poco, anche solo 2/3 volte la settimana da 30-40 minuti possono migliorare sensibilmente la tua circolazione alle gambe, e in generale.

In particolare l’attività fisica che farai dovrà essere di 2 tipi:

  • Attività cardio di bassa intensità come ad esempio una semplice camminata.

Una camminata svolta regolarmente ha il potere di creare nuovi circoli collaterali negli arti inferiori, nuovi circoli collaterali significa più sangue che arriva alle gambe, di conseguenza più ossigeno e maggior funzionalità dei tessuti.

Come ho già parlato nell’articolo “l’allenamento cardio serve a dimagrire? Perdi la massa muscolare?”, questo allenamento non è in assoluto il migliore per dimagrire ma ha un beneficio più che altro a livello circolatorio (se ti interessa approfondire l’argomento ti consiglio vivamente di leggerlo perché ti spiego bene alcune dinamiche interessanti);

  • Attività con i pesi o corpo libero, in quanto serve a potenziare la muscolatura delle gambe e quindi a contenere i vasi sanguigni (qui trovi 11 esercizi che puoi fare sia in palestra, sia a casa per dimagrire e tonificare, oltre a migliorare la circolazione);
  1. ALIMENTAZIONE

Ricordati che noi siamo quello che mangiamo.

Ti faccio un breve esempio, se nella tua macchina metti benzina di scarsa qualità il motore poi si blocca con tutti i relativi problemi di salute.

Adottare un’alimentazione corretta applicando con costanza poche semplici linee guida migliorerà la circolazione e ti farà velocemente dimagrire senza stressarti con qualche dieta.

Ho parlato in modo approfondito di questo tema nel mio articolo dedicata a “9 fattori determinanti per dimagrire”;

  1. RESPIRAZIONE DIAFRAMMATICA

Ossia utilizzare una respirazione corretta imparando a respirare nuovamente con il diaframma minimizzando l’intervento della muscolatura accessoria della respirazione (muscoli delle spalle, del collo e in parte schiena).

Respirare bene diminuisce lo stress e aumenta il senso di pace, serenità e leggerezza oltre a migliorare la circolazione e a farti dimagrire.

Ho dedicato un articolo approfondito sulla respirazione diaframmatica e i suoi benefici mostrandoti anche un esercizio per imparare subito, lo trovi qui -> LINK.

VIDEO COME MIGLIORARE LA CIRCOLAZIONE DELLE GAMBE

CONCLUSIONI

Anche oggi siamo giunti al termine di questo interessante articolo.

Migliorare la circolazione delle gambe, eliminare le varici e addirittura dimagrire è semplice se metti in pratica le poche ma corrette linee guida viste.

Se posso rispondere a eventuali tuoi dubbi o domande scrivimi pure nei commenti qua sotto, sarò veramente felice di risponderti.

Grazie per l’attenzione e grazie di cuore a Coach Miletto per aver pubblicato anche questo mio articolo.


Mattia Babetto Personal Trainer, esperto in ginnastica posturale e di Functional Training. Co-fondatore di fisicofunzionale.com

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