Quale somatotipo sei? Fai il mio test e scoprilo subito!

Quale somatotipo sei? Puoi eseguire un semplice test per capire a quale somatotipo appartieni e questo ti aiuterà ad organizzare meglio il tuo programma di allenamento e il tuo piano alimentare.

I somatotipi vennero studiati per la prima volta negli anni ’40 da William Sheldon, un medico psicologo americano, e servivano allo scienziato per conoscere meglio il soggetto davanti a lui non solo dal punto di vista fisico ma anche psichiatrico.

A cosa serve conoscere i somatotipi?

Oggi i somatotipi, in ambito fitness, servono per capire come un soggetto è predisposto a migliorare fisicamente e possono essere utili per impostare un programma di allenamento e di alimentazione specifico.

Capire a quale somatotipo appartieni ti aiuterà anche a capire quali obiettivi realistici puoi ottenere. Non sono test scientifici, non è facile capire esattamente a quale somatotipo si appartiene e il più delle volte sia un mix di tutti e 3 i somatotipi di base.

Quali sono i somatotipi?

I somatotipi sono tre:

  1. Mesomorfo
  2. Ectomorfo
  3. Endomorfo

Il Mesomorfo è il soggetto più portato a fare attività fisica. Si caratterizza alla vista per avere spalle larghe, vita stretta e una bassa percentuale di grasso.

L’Endomorfo è quel soggetto che se non fa attenzione a seguire un’alimentazione corretta tende facilmente ad ingrassare. Fisicamente tende ad avere le spalle strette e ad accumulare grasso sull’addome sia sulle cosce.

L’Ectomorfo è quel soggetto che alla vista risulta magro, ma potrebbe in realtà nascondere un’alta percentuale di grasso.

Gli Ectomorfi possono a loro volta essere suddivisi in altre 2 categorie:

  • Ectomorfo Muscolare: è un soggetto ibrido che si avvicina alle caratteristiche del Mesomorfo. Il suo punto di forza è che può mangiare quanto vuole pur rimanendo sempre asciutto ma rispetto a un Mesomorfo puro crescerà muscolarmente con un po’ meno facilità.
  • Ectomorfo Atrofico: anche lui è un soggetto ibrido che si avvicina per certi aspetti all’Endomorfo. Come lui infatti tende ad accumulare grasso facilmente ed è in assoluto il soggetto che farà più fatica ad ottenere eclatanti.

Come si esegue il test dei somatotipi?

Il test che ti presento oggi è il modo più facile per capire a quale somatotipo appartieni. Anche perchè spesso mi è capitato di vedere test spacciati per scientifici quando questo è impossibile. Per capire esattamente che somatotipo sei puoi o eseguire una visita specialistica da un esperto o farlo semplicemente da solo senza spendere soldi. Ed è quest’ultima opzione che ti vorrei suggerire con questo articolo.

Per eseguirlo devi darti 3 mesi tempo in cui andrai a mangiare in maniera corretta e ad allenarti regolarmente per raggiungere un determinato obiettivo e poi dovrai rispondere a questa domanda:

“cosa mi è successo?”

Solo così potrai capire esattamente come il tuo corpo risponde all’allenamento. Anche perchè si è visto che ogni somatotipo risponde in una certa maniera ad allenamento e alimentazione.

Ovviamente potresti allenarti e mangiare per crescere muscolarmente oppure allenarti e mangiare per ridurre la percentuale di grasso. Ecco allora cosa potrebbe succedere.

Obiettivo Crescita Muscolare

Per esempio, se impostate una programmazione finalizzata alla ipertrofia e dopo 3 mesi notate di essere cresciuti muscolarmente e di aver mantenuto bassa la percentuale di massa grassa allora il vostro fisico sarà orientato al Mesomorfo.

Se invece siete magri, vi siete allenati bene e nonostante abbiate alzato le calorie il vostro peso è rimasto pressoché invariato ma avete notato una piccola crescita muscolare allora siete Ectomorfi Muscolari.

Se partite sempre da uno stato di partenza in cui siete magri (magari un leggero filo di grasso sull’addome) e alzando le calorie avete notato un leggero aumento del peso ma la vostra componente corporea è peggiorata (è aumentata la componente grassa sull’addome) allora probabilmente siete orientati all’Ectomorfo Atrofico.

Nel caso in cui vi siete allenati e avete aumentato le calorie introdotte generando un aumento sia di massa magra che grassa distribuita in maniera omogenea in tutto il corpo siete predisposti all’ Endomorfo.

Ovviamente questi sono i casi più semplici da valutare, come detto potreste notare un mix di effetti.

Obiettivo Dimagrimento

Prendiamo sempre 3 mesi di tempo per valutare cosa è successo seguendo un’alimentazione ipocalorica e una programmazione di allenamento specifica.

Se notate che facilmente il vostro peso cala, probabilmente siete dei Mesomorfi, tipico delle persone ferme anche da 5-10 anni che appena tornano ad allenarsi con un piccolo stimolo ottengono buoni risultati.

L’ectomorfo in realtà raramente si trova in queste situazioni, perchè ha la tendenza a rimanere magro. Quelli più orientati all’Ectomorfo Atrofici potrebbero iniziare diete con un leggero deficit calorico al fine di ridurre la % di grasso. Ma nel corso dei mesi non noteranno mai un cambiamento marcato di peso.

Il soggetto Endomorfo tenderà a scendere lentamente di peso, in quanto è il soggetto che più facilmente ha facilità ad ingrassare.

Nella realtà nessuno di noi risponde a un somatotipo unico e ben preciso, ma siamo il frutto di un mix di somatotipi. Capire però a quale ci avviciniamo di più è importante per orientarci meglio nella scelta degli obiettivi e nella strategia di allenamento e alimentazione.

Non fatevi fregare!

Quando leggete annunci pubblicitari che vi vogliono vendere un piano di allenamento specifico per il vostro somatotipo state attenti!

In realtà ogni somatotipo ha le basi per potersi allenare bene e gli esercizi che andrà ad eseguire sono sempre gli stessi. Possono cambiare le fasi degli allenamenti, ma non è detto: tutti devono lavorare con dei mesocicli di forza per migliorare le proprie prestazioni, altri ipertrofici ed eventualmente alcuni periodi di definizione in base alla percentuale di massa grassa del soggetto.

Quello che cambia di più è l’apporto calorico: mentre nei soggetti Mesomorfi ed Ectomorfi la quota calorica può mantenersi sempre piuttosto alta, nei soggetti Endomorfi dovrà rimanere sempre sotto controllo anche nei periodi dedicati all’ipertrofia.

Inoltre gli Endomorfi riescono a gestire meglio i grandi volumi, quindi per loro posso organizzare tanti allenamenti settimanali mentre gli Ectomorfi hanno bisogno di volumi più bassi perché tendenzialmente hanno bisogno di più tempo per recuperare. Ma generalmente 3-4 sedute settimanali sono perfette per tutti i somatotipi.

Resta il fatto che queste distinzioni servono più a voi per potervi dare un orientamento ma non dovete lasciarvi condizionare troppo dalla vostra genetica: potete sempre migliorare e ottenere buoni risultati! Iniziate ad allenarvi e vi accorgerete di questo!

Quale somatotipo sei? Fai il mio test e scoprilo subito!

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Avvertenze: le informazioni contenute in questi video non intendono sostituirsi in nessun modo a parere medico o di altri specialisti. L’autore declina ogni responsabilità di effetti o di conseguenze risultanti dall’uso di tali informazioni e dalla loro messa in pratica. L’allenamento con sovraccarichi, a corpo libero, con i kettlebell, con il trx, e con altri attrezzi può causare infortuni, si consiglia pertanto di prestare la massima attenzione e di eseguire esercizi e metodologie adatte al proprio livello di forma. Consultare il proprio medico di fiducia prima di intraprendere qualsiasi forma di attività fisica o regime alimentare.

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