E’ disponibile la nuova Challenge Superbraccia in 30 giorni per dei super bicipiti e tricipiti! Sei pronto a sfidare i tuoi limiti?

Sono Daniel Dragomir ed oggi parleremo della sfida di 30 giorni per le tue braccia!

La Challenge Superbraccia: come è nata

La nuova Challenge del coach Umberto Miletto sta già spopolando e mettendo a dura prova anche i bicipiti più forti. Ma come è nata questa idea?

Diverso tempo fa uno tra i personal trainer migliori d’Italia, Umberto Miletto, ha lanciato una sfida incredibile. Una sfida sull’esercizio a corpo libero probabilmente più famoso e amato da tutti: i push up.

30 giorni di flessioni, 30 giorni con metodi diversi, 30 giorni per superare sé stessi. Per altre informazioni su questa sfida, clicca pure qua di fianco >> Challenge Flessioni 30

Dato che questa sfida era stata apprezzata moltissimo (da me compreso) ha deciso di lanciarne altre.

Tra queste c’è proprio la Challenge Superbraccia: 20 minuti al giorno per 30 giorni di allenamento consecutivi. Tutto ciò che ti serviranno sono due manubri, con la possibilità di variare il carico.

La Challenge Superbraccia che muscoli allena?

I muscoli che principalmente allenerai sono il tricipite brachiale e il bicipite brachiale. Il primo, tra le sue funzioni, ha quella di estendere il gomito. Il secondo, invece, quella di flettere il gomito.

Le tecniche adottate nel percorso di Umberto Miletto ti permetteranno di dare i giusti stimoli per aumentare il volume delle tue braccia. Risulta comunque fondamentale una dieta ipercalorica per ottenere il fenomeno ipertrofico.

Ci sono però anche altri muscoli oltre i due principali che verranno allenati, come quelli del core e i muscoli attivato negli esercizi multiarticolari come le flessioni.

Come è organizzata la Challenge

La sfida sarà disponibile all’interno dell’area riservata nel sito di Umberto Miletto dopo l’acquisto. Troverai il video di benvenuto e le indicazioni da seguire per monitorare nel tempo i tuoi miglioramenti.

Successivamente troverai la parte di riscaldamento e defaticamento, per riuscire ad allenarti nel migliore dei modi.

Poi troverai la parte più succosa, il “core” del percorso, ovvero gli allenamenti in videolezione dove per la prima volta avrai un coach che giorno dopo giorno faticherà con te!

Per esperienza personale, avendo scelto di praticare questa challenge, posso dirti che ottengo il massimo risultato nel minor tempo possibile. Ovviamente, per fare questo, non ti nascondo che la fatica è molto alta in ogni seduta. Ma è proprio questo il bello!

Se preferisci fare la Challenge senza videolezioni, nessun problema: nella piattaforma trovi il comodo PDF scaricabile con tutte le sedute della sfida!

Posso abbinare la sfida ai miei allenamenti?

La Challenge è stata strutturata proprio per non permetterti di trascurare niente. Il tempo di ogni allenamento è la sola parte del percorso che rimane sempre costante. Appena hai 20 minuti liberi nella tua giornata puoi completare la tua seduta in queste tempistiche.

Puoi mettere in pratica la seduta a fine dei tuoi allenamenti oppure in un momento specifico dedicato alla Challenge. Se segui già i percorsi in video o le schede di Umberto Miletto, nulla vieta di abbinarle alla sfida in questione!

Attrezzi Challenge Superbraccia: quali servono?

Nella Challenge Superbraccia ti basta una coppia manubri per affrontare ogni allenamento, preferibilmente con la possibilità di variare il carico. Personalmente io mi alleno a corpo libero ed ho adattato questa sfida usando gli anelli. Alcuni esercizi inoltre li sostituisco con delle varianti a corpo libero, mantenendo comunque la stessa logica, le stesse ripetizioni e circa lo stesso carico.

Come trovare il carico giusto?

Nella Challenge Superbraccia il coach Umberto ti spiegherà nei video come adattare un esercizio e trovare il carico giusto. Ti dirà quanto devi essere affaticato con quel tipo di carico e se devi andare a cedimento o meno.

Se, per esempio, la metodica è il 4×10 con circa 1 minuto di recupero o poco più, devi trovare quel carico con i manubri o quella versione dell’esercizio a corpo libero che ti permetta di arrivare molto affaticato alla decima ripetizione.

Non devi però con questa tecnica arrivare a cedimento alla decima ripetizione perché ciò vorrebbe dire che il carico è troppo alto.

Per variare il carico a corpo libero (usando per esempio gli anelli) può essere utile variare l’inclinazione del tuo corpo. La prima serie puoi sfruttarla per capire se il carico è corretto e successivamente modularlo per portare a termine l’allenamento.

Challenge Superbraccia: quali metodi?

I metodi della Challenge Superbraccia sono impegnativi e metteranno a dura prova i tuoi bicipiti e i tuoi tricipiti. La completezza delle metodologie sfruttate dal coach Umberto ti permetterano di migliorare sia dal punto di vista prestativo che estetico.

Ovviamente anche l’alimentazione deve essere corretta, ma se metterai in atto una dieta ipercalorica adatta alle tue caratteristiche ed esigenze, otterrai una buona ipertrofia muscolare.

I migliori metodi al mondo saranno a tua disposizione per dare tanti stimoli differenti alle tue braccia. Dalle sedute ad alte ripetizioni e molto lattacide fino a quelle più orientate alla forza submassimale, i tuoi muscoli potranno giovare al meglio di ogni singolo allenamento.

Come migliora il corpo con la Challenge Superbraccia

La risposta a come e quanto migliora il corpo con i 30 giorni di sfida è un dipende.

Se sei già allenato il range di miglioramento non è ampio come nei neofiti, ma dei metodi così impegnativi ti assicuro che potranno portare ad un livello più alto anche il migliore dei partecipanti.

Nelle prime settimane, nonostante sia la fase più acuta dei DOMS, il tuo corpo inizierà a migliorare grazie ai vari adattamenti neurali (maggior reclutamento delle unità motorie, per esempio).

Successivamente l’ipertrofia muscolare, dopo le prime settimane di adattamento, inizierà ad avere un ruolo importante. Seguendo tutto ciò che ti dirà il coach ed allenandoti al meglio, otterrai dei grandi miglioramenti.

Il miglioramento che non deve però passare in secondo piano è quello mentale. Riuscire ad allenarti per 30 giorni di fila porterà la tua mente ad un livello successivo. Sarà una sfida con te stesso indimenticabile e che potrà donarti motivazione e passione anche dopo il percorso.

Come reagiresti pensando “ho fatto tra le 100 e le 300 flessioni al giorno per 30 giorni di fila?”…Diresti probabilmente che sei diventato un mostro! Ed è proprio questo ciò che succede ai tanti partecipanti della sfida sulle flessioni che puoi approfondire cliccando qui di fianco >> Challenge Flessioni 30

L’importanza dello stretching nella Challenge Superbraccia

Nella Challenge Superbraccia allenerai molto i muscoli della parte superiore del tuo corpo. Più alleni dei muscoli, più quei muscoli vanno allungati nuovamente per evitare di avere delle retrazioni muscolari.

Ovviamente lo stretching va fatti non solo sui muscoli agonisti che partecipano in un esercizio, ma su tutti i muscoli per giovare al meglio dell’allungamento muscolare.

Se non conosci i modi, i metodi, i tempi e gli esercizi da utilizzare nello stretching muscolare, ti consiglio di visionare il video del canale di Umberto Miletto che, in meno di 10 minuti, ti spiega tutto ciò. Clicca qua di fianco per vedere il video >> 15 esercizi di stretching per i muscoli della parte alta del corpo

Conclusioni

La Challenge Superbraccia è un percorso incredibile che potrai goderti ogni giorno con uno tra i coach migliori in Italia. Avrai le migliori tecniche a tua disposizione che potrai farle tue e sfruttarle anche in futuro.

Nulla ti vieterà di ripetere questo fantastico percorso in futuro e vedere i miglioramenti, ma essendo un percorso shock per il tuo corpo, ti consiglio di fare nuovamente la challenge dopo almeno un mese o più. Nel frattempo potrai allenarti con i tuoi classici allenamenti.

Io ti auguro un buon allenamento e, se avrai qualsiasi dubbio o suggerimento, scrivimi pure sul mio profilo Instagram cliccando qua >> Daniel Dragomir