Ciao e benvenuto in questo nuovo articolo, oggi parliamo di rimedi naturali contro il mal di schiena (in particolare il mal di schiena lombare).
In un mio articolo precedente ti ho parlato di quelle che sono le 7 principali cause di dolore lombare (se non l’hai letto ti consiglio di andare a leggerlo).
CHI SONO IO
Se ancora non mi conosci probabilmente ti starai chiedendo chi sono io per parlarti di mal di schiena, ecco perché ci tengo a presentarmi velocemente;
sono Mattia Babetto, laureato in scienze motorie, personal trainer da oltre 8 anni specializzato in allenamento funzionale e ginnastica posturale.
Da ragazzo in seguito ad un grave infortunio alla schiena ho iniziato a interessarmi alla postura e al corretto movimento, da cui poi mi è nata una grandissima passione per l’allenamento.
Ora che ci conosciamo possiamo andare avanti.
1°RIMEDIO NATURALE MAL DI SCHIENA: Alimentazione
Un’alimentazione troppo squilibrata (per esempio con troppe proteine o troppi carboidrati) provoca spesso gonfiore alla pancia e disturbi intestinali (come ad esempio colon irritabile, stipsi, diarrea, ecc…).
Una delle leggi che governa il nostro corpo è quella del NON DOLORE, ossia il nostro corpo mette in atto degli stratagemmi incredibili pur di non soffrire.
Cosa intendo?
Quando all’interno della nostra pancia vengono liberati troppi gas in seguito alla digestione dei cibi, viene a crearsi una condizione di “iperpressione” che, se non fosse gestita in qualche modo, provocherebbe dei danni ai nostri organi interni.
Il corpo, intelligente, fa in modo di abbassare tale pressione in 2 modi:
- Grazie alla classica flatulenza (non servono ulteriori dettagli perché sai di cosa sto parlando);
- Grazie ad un fenomeno scheletrico-muscolare dove avviene il rilassamento della muscolatura della parete addominale anteriore (retti addominali, obliqui esterni, obliqui interni, ecc…) e la conseguente contrazione di compenso dei muscoli quadrato dei lombi e ileopsoas.
Quest’ultimo punto provoca di conseguenza un’iperlordosi a livello lombare e, molto spesso, dolore localizzato in questa zona.
Oggi questa problematica è ampiamente sottovalutata (spesso non viene addirittura citata) ma è alquanto diffusa tenendo conto del ritmo frenetico della vita e quindi l’impossibilità dell’italiano medio di alimentarsi in modo corretto (se ti ritrovi in questo e ti sei accorto che effettivamente la tua alimentazione non è delle migliori, qui trovi il mio articolo “ alimentazione corretta: i 9 fattori determinanti per dimagrire”).
Lo stesso meccanismo muscolo-scheletrico avviene anche in gravidanza, i retti addominali si rilassano gradualmente per fare spazio al feto e, di conseguenza, la muscolatura lombare si contrae causando il classico mal di schiena tipico della donna in gravidanza (se hai da poco affrontato una gravidanza e desideri rimetterti in forma in totale sicurezza allora ti consiglio di leggere attentamente il mio articolo “Allenamento post-gravidanza: cosa fare e cosa non fare).
ALIMENTI CHE POSSONO PROVOCARE GONFIORE ALLA PANCIA
I cibi che certamente possono provocare gonfiore alla pancia sono innanzitutto quegli alimenti molto elaborati che contengono anche lievito.
Questi infatti fermentano all’interno della pancia durante il processo digestivo e provocano gonfiore, flatulenza e il fenomeno muscolo-scheletrico che provoca il mal di schiena che abbiamo visto sopra.
Ci tengo a fare un chiarimento anche su altri cibi e situazioni particolari che possono provocare gonfiore all’addome e tutto quello che ne consegue:
ALLERGIA
Come per esempio al famoso glutine, sai bene che mangiarlo ti provoca gonfiore, flatulenza, ecc…,ti consiglio quindi di tenere sotto controllo le tue intolleranze (infatti se ti è stata registrata un’intolleranza a 3 anni non è assolutamente detto che dovrai portartela dietro tutta la vita);
LATTE
Secondo alcuni studi scientifici, nella maggioranza delle persone, dopo i 3 anni di età, il corpo smette naturalmente di produrre l’enzima lattasi, fondamentale per la digestione del lattosio contenente nel normale latte vaccino.
Una mancanza di tale enzima provoca di conseguenza l’incapacità di digerire correttamente il lattosio e, di conseguenza, fenomeni sgradevoli come la diarrea e il meteorismo.
Questo è uno dei motivi principali per cui oggi sono tanto di moda gli alimenti senza lattosio.
LEGUMI
Sono i vegetali che più di tutti provocano gonfiore addominale, in particolare i fagioli, i piselli e le lenticchie (diciamo un po’ meno le fave e i ceci) in quanto contengono maggiori zuccheri a catena corta (tuttavia l’impatto effettivo nel provocare gonfiore può variare in base a diversi fattori individuali come vedremo tra poco).
Con quello che ho appena detto, non intendo affatto screditare i legumi, anzi, sottolineo che a parte questo sono un alimento eccezionale per avere un regime alimentare sano in quanto sono una buona fonte di proteine vegetali e contengono la fibra alimentare, importantissima per pulire e regolarizzare l’intestino.
TROPPA VERDURA
Su alcuni soggetti consumare troppa verdura, in particolare quella ricca di fibra insolubile come ad esempio cavoli, verza e cipolla, può provocare anch’essa i fenomeni sopra citati;
FRUTTA MOLTO ZUCCHERINA
Come ad esempio, l’uva, i fichi, i datteri, le prugne, i cachi e in generale tutta quella molto matura poiché il fruttosio e alcuni oligofruttosaccaridi (carboidrati a catena molto corta) tendono a promuovere la fermentazione della flora batterica.
Per evitare la fermentazione batterica è anche raccomandabile consumare la frutta senza mischiarla troppo con altri alimenti, meglio consumarla all’inizio del pranzo o della cena (e non alla fine come spesso per abitudine ci hanno insegnato) oppure negli spuntini di metà pomeriggio o metà mattina;
- CIBI RAFFINATI, in generale è meglio consumare cibi non raffinati, un esempio classico sono i cereali integrali (anche perché hanno generalmente un indice glicemico più basso, ossia sono a più lento assorbimento e determinano sbalzi minimi della glicemia – fattore importantissimo per un buon dimagrimento)
DIETA DEI GRUPPI SANGUIGNI E MAL DI SCHIENA
La dieta in base al gruppo sanguigno è stata sperimentata per la prima volta nel 1957dal naturopata americano James D’Adamo, mentre nel nostro paese è diventata molto famosa grazie al dottor Mozzi, medico piacentino.
Questa dieta è strutturata in base al rapporto tra nutrienti e sistema immunitario.
Secondo tale dieta, che sta riscuotendo grande successo negli ultimi anni anche sui social network, ogni gruppo sanguigno (0, A, B, AB) presenta degli antigeni (sostanze chimiche particolari in grado di essere riconosciute dal sistema immunitario) grazie ai quali il sistema immunitario “rifiuta e si difende” dagli antigeni estranei degli altri gruppi sanguigni (questo è il motivo per cui le trasfusioni di sangue devono essere fatte solo da donatori con lo stesso gruppo sanguigno).
Queste sostanze chimiche sono presenti anche negli alimenti, e di conseguenza il corpo produce reazioni allergiche per quegli alimenti che hanno antigeni diversi.
Tanto per essere chiaro ti faccio un esempio.
Se io appartengo al gruppo sanguigno A e mangio alimenti che hanno antigeni differenti da quello presente in A, a lungo andare avrò delle reazioni allergiche (gonfiore, nausea, meteorismo, ecc…) da cui può derivare un mal di schiena cronico.
Ci tengo a sottolineare che io non sono né pro né contro a questo tipo di dieta, quello che posso dirti è di approfondire l’argomento se ti interessa, magari testare questo approccio alimentare su di te e poi trarne tu le conclusioni.
MA QUINDI COME POSSO TOGLIERE IL MAL DI SCHIENA GRAZIE ALL’ALIMENTAZIONE?
Quello che ti serve è un’alimentazione sana ed equilibrata.
Nel mondo esistono centinaia di diete (Dukan, Atkins, a zona, chetogenica, ecc…), tutte possono funzionare ma dipende molto dal tuo tipo di corpo.
Nella mia vita per curiosità ho provato tantissime diete e posso dire con assoluta certezza che non esiste una dieta migliore di un’altra.
Le diete funzionano tutte ma la pecca è che NON sono sostenibili nel tempo, quello che ti consiglio se ci tieni a vivere in salute, a lungo e in un corpo snello e asciutto, è di seguire ogni giorno poche semplici regole di buona alimentazione (qui trovi il mio articolo “ alimentazione corretta: i 9 fattori determinanti per dimagrire”)
2°RIMEDIO NATURALE MAL DI SCHIENA: allenamento
Tenerti in movimento, fare attività fisica e allenarti in modo costante è il 2° rimedio naturale che hai per togliere, e soprattutto prevenire, ogni tipo di problematica alla schiena.
Quindi basta allenarsi?
Assolutamente sì ma dovrai farlo in modo corretto, ossia mettere al centro prima di tutto la tua postura e la corretta esecuzione degli esercizi (se sei un appassionato di allenamento in palestra ti consiglio di leggere il mio articolo “3 infortuni comuni in palestra”)
ALLENAMENTO IN CHIAVE POSTURALE PER RECUPERARE E PREVENIRE GLI INFORTUNI
Allenamento in chiave posturale significa, come detto poco fa, che dovrai prima di tutto mettere al centro:
- La tua postura (in termini tecnici la postura è il rapporto dei vari segmenti ossei del tuo corpo nello spazio in cui ti muovi);
- L’esecuzione corretta degli esercizi, privilegiando sempre questa piuttosto che il carico;
Ho dedicato un articolo approfondito sull’allenamento posturale che ti invito caldamente a leggere, lo trovi qui: “allenamento posturale: prevenire gli infortuni e accelerare i risultati”
IL PRIMO PASSO E’ ALLENARE IL CORE
Il Core è la parte centrale del nostro corpo, ha funzione link, ossia di collegamento, tra la parte superiore e la parte inferiore e ci permette di trasferire le forze dal basso verso l’alto e viceversa (ho già dedicato un bellissimo articolo sul Core, lo trovi qui -> LINK, qui di seguito trovi anche 5 esercizi per allenarlo in maniera super efficace -> LINK).
MEGLIO UN PERSONAL TRAINER OFFLINE O UN PERSONAL TRAINER ONLINE PER FARTI SEGUIRE SE SOFFRI DI MAL DI SCHIENA?
In realtà non si può dire se è più efficace farsi seguire da un classico personal trainer offline in carne e ossa o se va bene anche un personal trainer online.
Come ho già detto in un mio articolo precedente (personal trainer offline vs personal trainer online: quale sciegliere) dipende da te e dalle tue caratteristiche, in particolare:
- ANZIANITA’ D’ALLENAMENTO, ovvero da quanto tempo ti alleni seriamente (mesi, anni, ecc…)
- CONSAPEVOLEZZA CORPOREA, strettamente correlata all’anzianità di allenamento. In genere, più tempo ti alleni e più dovrebbe essere alta la consapevolezza del tuo corpo e quindi di percepire e apprendere i movimenti corretti (purtroppo non è sempre così perché alcune persone si allenano da 5, 10 anni ma si sono sempre allenate male);
- PREFERENZE PERSONALI, in quanto c’è chi preferisce non avere troppa pressione fisica ma allenarsi da solo in casa sua e c’è chi invece si trova meglio con una persona in carne e ossa che lo corregge e gli dice per filo e per segno cosa fare e non fare.
Il consiglio che ti posso dare io è quello di investire in un bravo personal trainer professionista che ti segue in carne e ossa se sei un neofita dell’allenamento e soffri di dolori articolari (schiena, spalle, ginocchia);
se invece sono anni che ti alleni bene e desideri solamente migliorare la postura, prevenire gli infortuni allora puoi tranquillamente rivolgerti ad un servizio di personal training a distanza purché sia un professionista e non uno che si sia improvvisato personal trainer.
MAL DI SCHIENA E TRATTAMENTO CON FARMACI
Ecco ci tengo a dedicare un paragrafo per andare a capire se i farmaci sono utili per trattare il dolore alla schiena.
Anche qui la mia risposta è dipende.
Nell’immediato, se hai molto male, ad esempio in seguito ad un trauma diretto come una caduta dalle scale, la mia risposta è SI, i farmaci sono utili perché ti aiutano a spegnere momentaneamente il dolore.
Questi però non bastano!
Spesso ho l’occasione di parlare con persone che soffrono di mal di schiena da 20/30 anni e mi dicono che le hanno provate tutte ma senza risultati, l’unica cosa che dà loro sollievo per qualche ora è prendere qualche antidolorifico via orale o qualche crema.
MAL DI SCHIENA E TRATTAMENTO CALDO/FREDDO
Se il tuo mal di schiena è di origine muscolare (a causa di una postura viziata o per esserti allenato malamente in palestra per esempio) allora dei trattamenti con dei bagni caldi possono essere molto utili per recuperare più in fretta, in quanto il calore ha effetto miorilassante (decontrae i muscoli a differenza del freddo che invece li irrigidisce)
VIDEO ARTICOLO
Conclusioni
Anche per oggi siamo giunti al termine di questo articolo.
Spero davvero di aver risposto alle tue domande in merito a questo argomento.
Se hai dubbi o domande scrivimi pure qua sotto nei commenti, mi fa sempre piacere confrontarmi con gli altri.
Se l’articolo ti è piaciuto e lo ritieni utile ti invito a condividerlo sui tuoi profili social per aiutarmi a fare chiarezza su questo argomento che ad oggi non è molto conosciuto.
Grazie di avermi letto fino in fondo e grazie mille a Coach Miletto per lo spazio concessomi.
Mattia Babetto Personal Trainer, esperto in ginnastica posturale e di Functional Training. Co-fondatore di fisicofunzionale.com